L’efficienza energetica parte dalle sedi aziendali Hera: appena concluso l’intervento sull’illuminazione di Ravenna

16.01.2019

Attraverso la controllata Hera Luce, secondo gestore italiano per il servizio di illuminazione pubblica, è stato ultimato nella sede ravennate di via Romea un importante intervento di riqualificazione energetica sull’illuminazione esterna, con un risparmio energetico annuo stimato del 50%. Prossima tappa Bologna Via del Frullo-Cristina Campo.

L’efficienza energetica si gioca principalmente in casa, parola del Gruppo Hera. Grazie alle professionalità e competenze della controllata Hera Luce, secondo gestore italiano nel settore illuminazione pubblica, che attualmente gestisce questo servizio in oltre 160 comuni italiani (circa 500.000 punti luce) con criteri che puntano soprattutto al risparmio energetico e all’innovazione, sono stati progettati e avviati importanti interventi di riqualificazione energetica sull’illuminazione esterna delle sedi aziendali.

Dopo il primo progetto, avviato a Modena e l’illuminazione della sede di Bologna che ha interessato tra l’altro una struttura simbolo della città: il Gasometro della sede Berti Pichat, ora è il turno della sede Hera di via Romea a Ravenna, dove grazie a questo intervento di efficientamento energetico la sede raggiungerà un risparmio energetico annuo, rispetto agli impianti di illuminazione esterna precedentemente installati, del 50% (54.666 kWh/anno), equivalenti a circa 5 TEP (Tonnellate Equivalenti di Petrolio), con una riduzione delle emissioni di anidride carbonica pari a circa 15 tonnellate/anno.

In particolare, l’intervento ha interessato le aree esterne di pertinenza della sede ravennate: i cortili, i percorsi di entrata e uscita, i parcheggi adibiti ai mezzi aziendali e ai dipendenti. L’obiettivo di coniugare un’illuminazione adeguata alle varie aree con una maggior efficienza è stato perseguito grazie alla progettazione e realizzazione di un’illuminazione più razionale, funzionale e moderna con la sostituzione dei corpi illuminanti preesistenti con nuovi apparecchi LED, che garantiscono maggiore resa a fronte di minore assorbimento di energia.

L’illuminazione esistente è stata integrata in aree che risultavano particolarmente buie e contemporaneamente si è puntato a diminuire l’inquinamento luminoso, dovuto a sistemi e apparecchiature obsolete. L’estetica è stata curata nei minimi dettagli per rendere ancora più gradevole la percezione dell’ambiente da parte di chi ne usufruisce, rilanciando il decoro della sede.

Il risparmio energetico e l’ottimizzazione della gestione energetica sono stati ottenuti pure attraverso una maggiore valorizzazione della luce. Il sistema realizzato, infatti, è flessibile in grado di modulare e rimodulare l’illuminazione locale, nelle ore notturne, secondo le esigenze visive della singola area.

Le caratteristiche degli impianti e dei loro componenti rispecchiano i suggerimenti delle più recenti leggi, norme e prescrizioni di carattere nazionale e regionale, in particolare le norme CEI e UNI. Sono stati applicati, anche in questa occasione, i CAM (Criteri Ambientali Minimi) per gli impianti di pubblica illuminazione, che forniscono indicazioni per razionalizzare i consumi e mettere in campo azioni coerenti con gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU.

Hera Luce, lo ricordiamo, ha recentemente messo a punto e presentato il primo modello in assoluto di economia circolare applicato all’illuminazione pubblica. Tutte azioni che contribuiscono anche al raggiungimento degli obiettivi del Piano Industriale del Gruppo.

Ravenna rappresenta una ulteriore tappa del progetto di efficientamento delle sedi del Gruppo ad opera di Hera Luce: la prossima sarà la sede di Bologna di Via del Frullo-Cristina Campo, poi gradualmente gli interventi verranno estesi anche alle altre sedi principali: Rimini, Imola, Forlì-Cesena, e Ferrara.