Ferrara: Una bambina racconta la nuova illuminazione pubblica “amica delle stelle”

10.08.2020

A un mese dall’avvio della riqualificazione della luce pubblica del comune (già 500 lampade sostituite), un video, con una bambina protagonista, racconta il progetto con un’attenzione particolare alla riduzione dell’inquinamento luminoso.

La nuova illuminazione pubblica di Ferrara vista con gli occhi di una bambina

È una bambina di 7 anni a raccontare all’Italia la nuova storia dell’illuminazione pubblica di Ferrara. A un mese dal via dei lavori che rivoluzioneranno la luce di strade e piazze con la sostituzione, tra le altre cose, di 24.000 punti luce, un video emozionale da circa un minuto racconta il mega-progetto con gli occhi di una piccola desiderosa di vedere finalmente le stelle. Comune di Ferrara ed Hera Luce, che sta curando lo sviluppo del progetto, hanno infatti voluto porre l’accento su uno dei molti benefici che porterà il progetto alla città e alle sue frazioni: la riduzione dell’inquinamento luminoso. I nuovi punti luce saranno infatti tutti a LED, dunque oltre ad essere molto più efficienti (fino al 70%), consentiranno un orientamento chirurgico della luce verso il basso, liberando il cielo (e i suoi astri) dalla luce inutile. Non a caso il video, curato e diretto da Andrea Pugiotto e Andrea Castelletti, attraverso una pianificazione soprattutto social, sarà lanciato il 10 agosto, in occasione della notte di San Lorenzo, in cui ogni anno si legano desideri e speranze alle stelle cadenti che si ammirano nella volta celeste.

 

Già 500 i punti luci sostituiti nel primo mese di lavori a Porporana, Ravalle, Casaglia, Trivellino

Per consentire a Vera (così si chiama la bambina protagonista del video) e a tutti i ferraresi di vedere meglio le stelle, da inizio luglio Hera Luce è al lavoro per concretizzare il cronoprogramma degli interventi che traguarderà la fine del 2023.

Nelle scorse settimane si è iniziato intervenendo su alcune frazioni: Porporana, Ravalle, Casaglia, Trivellino e sull’area attorno al casello di Ferrara Nord, con la sostituzione di circa 500 lampade con nuovi punti luce a LED.

 

Le zone interessate dagli interventi dei prossimi mesi: prima Pontelagoscuro, poi avvicinamento alla città

Nelle prossime settimane i lavori proseguiranno poi nella zona di Diamantina, dove, oltre alla sostituzione dei corpi illuminanti, si provvederà anche al rinnovo delle infrastrutture: nuovi pali, sostituzione di linee e cavidotti, quadri di comando.

A settembre si completeranno i lavori sulle prime frazioni interessate e poi si passerà a Pontelagoscuro. Dopodiché la macchina dei lavori si avvicinerà alla città, con interventi lungo le vie Krasnodar e Foro Boario e nella zona di Villa Fulvia. Anche in quel caso, oltre agli interventi di sostituzione delle lampade, si interverrà sul “dietro le quinte” infrastrutturale, con lavori edili di sostituzione cavi, sostegni e quadri, opere fondamentali per garantire resilienza e migliorare ancor più la sicurezza del servizio.

Nei mesi successivi i cantieri riguarderanno poi altri centri delle zone nordovest (Porotto, Cassana e Doro) e nord (Barco, Via Canapa fino a Viale Belvedere, compresa la prima parte del percorso sopra le Mura).

 

I numeri complessivi del progetto

L’intera opera di riqualificazione dell’illuminazione pubblica di Ferrara, si inserisce nel “Servizio di rendimento energetico per impianti di illuminazione e impianti semaforici del Comune di Ferrara“, della durata di 18 anni, affidato attraverso gara ad Hera Luce nel maggio 2019.

Gli interventi, della durata di 3 anni, per un importo di circa 28 milioni di euro, comprendono, oltre  all’ammodernamento  dell’intera rete di illuminazione cittadina con interventi su circa 24.000 punti luce, anche la nuova installazione o manutenzione di oltre 9.500 sostegni, il rifacimento di circa 230.000 metri di linee elettriche, interventi su circa 500 quadri elettrici, un sistema di telecontrollo e l’installazione di 259 nuovi punti luce. È inoltre in programma la realizzazione dell’illuminazione artistica di 13 edifici storici e il rifacimento dell’illuminazione delle Mura cittadine, oltre all’ammodernamento di tutti gli impianti semaforici con gestione centralizzata e segnalazioni acustiche per non vedenti su tutti gli impianti. Prevista, infine, anche la realizzazione di un sistema “Smart City” per una migliore efficienza dei servizi ai cittadini, con nuovi punti WiFi, nuove telecamere di sicurezza urbana, nuovi totem informativi e kit ripara biciclette con sistema di ricarica delle bici elettriche.

Proprio per garantire, oltre a efficienza energetica e sicurezza, anche l’abbattimento dell’inquinamento luminoso, le lampade di nuova installazione saranno in linea con la normativa per la riduzione dell’inquinamento luminoso e il risparmio energetico.

 

La qualità della nuova illuminazione

I nuovi impianti garantiranno, grazie all’adeguato livello di illuminamento e all’elevata resa cromatica delle sorgenti a Led, un’ottima illuminazione della figura, migliorando la percezione di sicurezza delle zone illuminate. Le sorgenti luminose avranno temperatura di colore bianco-calda (a 3000°K) e tutti gli apparecchi saranno dotati di auto-dimmerazione per la riduzione notturna del flusso luminoso, per un maggior risparmio energetico.