Le spiagge italiane si accendono di nuova luce, smart e green, per valorizzare il turismo

28.07.2022

Oltre 100mila impianti a led gestiti da Hera Luce nei lungomare italiani, che diventano sempre più efficienti energeticamente, belli e sicuri

E’ sempre maggiore l’attenzione che le località balneari italiane stanno riponendo nell’illuminazione pubblica, scegliendo le soluzioni più innovative per valorizzare dal punto di vista estetico il proprio patrimonio storico-architettonico e naturale, ma anche per tutelare l’ambiente e aumentare il risparmio energetico. La luce, infatti, svolge un ruolo importante dal punto di vista scenico e dell’atmosfera che viene a creare per valorizzare strade, monumenti, lungomare per attrarre e affascinare i turisti, ma non solo: è sempre più importante progettare l’illuminazione avvalendosi di impianti efficaci ed efficienti per contenere il consumo energetico, risparmiando così economicamente, ma anche in termini di Co2 emessa in atmosfera e dare il proprio contributo alla salvaguardia dell’ambiente. E in questo modo fornendo anche nuovi servizi ai turisti e ai residenti in ottica di “città smart” e attenta alle innovazioni. Una nuova coscienza green che ha portato numerose amministrazioni della Riviera italiana a optare per la riqualificazione della propria illuminazione.

Sono 16, ad esempio, i comuni che si affacciano sul mare che hanno scelto Hera Luce, società di illuminazione pubblica del Gruppo Hera, per impreziosire le proprie spiagge e per seguire l’etica del risparmio energetico e la diminuzione dell’inquinamento luminoso. Si tratta di un totale di oltre 100mila punti luce riqualificati e gestiti dal Friuli Venezia-Giulia all’Abruzzo, toccando anche Lazio e Toscana, ai quali si aggiungono anche progetti sviluppati ad hoc grazie al know-how dell’azienda, per valorizzare il lungomare, i monumenti principali delle località, gli arredi urbani e servizi che possano rendere le località più “smart” e sicura (ricariche per e-bike, strumenti di telecontrollo, reti Wi-Fi, video sorveglianza… etc).

I comuni interessati sono Duino Aurisina, Grado, Lignano Sabbiadoro, Muggia e Trieste per quanto riguarda il Friuli, Caorle, Cavallino Treporti e San Michele al Tagliamento (in particolare la frazione di Bibione) per il Veneto, Cervia e Misano Adriatico in Emilia Romagna, Gabicce Mare nelle Marche, Giulianova, Martinsicuro, Tortoreto in Abruzzo, San Vincenzo in Toscana e Ardea in Lazio. Insieme, rappresentano il 20% dei 540mila punti luce gestiti da Hera Luce. Tre gli strumenti attraverso i quali Hera Luce agisce per assicurare l’efficacia e l’efficienza dei propri impianti: l’utilizzo di tecnologie di ultima generazione, realizzate grazie a un costante lavoro di ricerca interno al Gruppo; la certificazione del bilancio di circolarità materica dei propri impianti, ovvero la quantità di materiale riciclato e riciclabile una volta dismessi per non gravare sull’ambiente; le ricadute positive per il territorio in quanto Società Benefit, ovvero ha inserito nel proprio statuto l’impegno di produrre benefici per i propri stakeholder.

Gli ultimi contratti siglati tra le amministrazioni e Hera Luce, inoltre, contemplano importanti lavori di restyling e di progettazione dell’illuminazione che promuovono un nuovo concetto di città, intelligente, valorizzata esteticamente e proiettata verso il raggiungimento degli Obiettivi Onu 2030. Di seguito gli esempi principali.

Caorle

Caorle, grazie all’intervento effettuato da Hera Luce, risparmierà il 57% di energia (circa 945mila kWh/anno), pari a 380 tonnellate di CO2 che quindi non saranno emesse in atmosfera ogni anno. Un dato importante, che corrisponde al consumo energetico medio annuo di 350 famiglie.

I punti chiave del progetto sono la sostituzione di 5mila impianti illuminanti a tecnologia led, l’installazione di centraline di telecontrollo per permettere di monitorare da remoto i parametri dell’impianto, la sostituzione dei lampioni, la sostituzione di parte delle linee elettriche, l’installazione di 17 videocamere, due stazioni di ricarica per autoveicoli e la sostituzione delle lampade non a led di alcuni edifici scolastici. Sarà inoltre dedicata particolare attenzione all’estetica del territorio, curando l’illuminazione architettonica di Piazza Vescovado, Duomo di Santo Stefano e Campanile, Santuario della Madonna dell’Angelo, Scogliera viva del Lungomare Venezia, Capitello della Madonna e Monumento ai Caduti in Mare.

Cavallino Treporti

Hera Luce ha provveduto a sostituire oltre 6.100 punti luce obsoleti con nuove luci a led che consentiranno l’abbattimento del 68% del consumo energetico, ovvero 1.446.482 kWh all’anno, dato che corrisponde a 557 tonnellate di CO2 non emesse in atmosfera ogni anno (circa il consumo energetico medio annuo di 535 famiglie).

Sono stati riqualificati anche 72 segnapasso in via del Casson e via della Marinona e grazie ai nuovi impianti luminosi si valorizzano dal punto di vista architettonico le due piazze principali oltre che perfezionare l’illuminazione monumentale delle chiese di Santa Maria Elisabetta e Santissima Trinità. E’ stato inoltre installato un sistema di telecontrollo a quadro per gestire nelle diverse ore della giornata e in base al reale bisogno l’illuminazione pubblica e Hera Luce provvederà anche all’installazione delle luci e degli addobbi natalizi nelle strade comunali per i prossimi due anni.

Lignano Sabbiadoro

L’intervento svolto ha permesso di risparmiare il 73% di energia (circa 3milioni di kWh/anno), pari a 1461 tonnellate di CO2 non emesse in atmosfera ogni anno.

I punti chiave del progetto sono la sostituzione di oltre 6mila punti luce con impianti illuminanti a tecnologia led, l’installazione di dispositivi di parzializzazione del flusso luminoso, l’adozione di profili di accensione basati su orologi astronomici, la sostituzione di pali ammalorati. E’ stata inoltre ampliata la rete di illuminazione di viale Europa, piazza Gorga, via Pastrengo e viale delle Arti con 89 ulteriori nuovi punti luce. Si è proceduto al rifacimento di oltre 7mila metri di linee già esistenti, oltre che alla riqualificazione di 49 quadri e sottoquadri elettrici, realizzando inoltre 300 metri di nuovo cavidotto.

Non solo efficienza energetica, ma anche estetica, funzionalità e miglior vivibilità per Lignano Sabbiadoro: si sono realizzati alcuni interventi per riqualificare e sostituire gli arredi urbani, i lampioni e i segnapasso di alcune zone del comune marittimo. In particolar modo, sono stati sostituiti i lampioni di via Udine, le sfere del parco comunale limitrofo ad Arena Alpe Adria e si sono demoliti su via Latisana i punti luce lato mare per sostituirli con nuovi plinti e pali per garantire l’illuminamento dell’intera strada tramite l’installazione di nuovi corpi d’arredo posizionati unilateralmente, con una nuova geometria più estetica e funzionale.

San Michele al Tagliamento (Bibione)

Si tratta di un piano di interventi che consentirà di risparmiare oltre 20.430 euro l’anno, oltre ad un contenimento di 1.289.313 kWh l’anno per i prossimi 15 anni, grazie alla riqualificazione e alla gestione ottimizzata dei circa 8.500 punti luce presenti nel Comune e di ulteriori risparmi fra energia elettrica e termica per tutti e 14 gli edifici di proprietà del Comune di San Michele al Tagliamento. Sono questi i numeri più rilevanti della Concessione del Comune di San Michele al Tagliamento affidata a Hera Luce e AcegasApsAmga Servizi Energetici – ASE, tra i più importanti operatori a livello nazionale per servizi energetici.

Gli interventi di riqualificazione prevedono la sostituzione di 6.227 corpi illuminanti su 8.843 punti luce (pari al 71%) con lampade led, portando al 100% l’utilizzo della tecnologia led. Saranno istallati 2.161 nuovi sostegni, adeguati 678 con nuove prolunghe e riverniciati 1.801 elementi. Gli interventi prevedono la dotazione di telecontrollo per 109 quadri elettrici, e la sostituzione delle lampade a incandescenza per 49 semafori. Saranno posati 60 km di nuove linee elettriche interrate. Questi interventi consentiranno un risparmio energetico del 47%, pari al consumo di 415 famiglie e a mancate emissione per 451 tonnellate di anidride carbonica ogni anno.

San Vincenzo

Non solo mar Adriaco: anche il Tirreno investe sulla riqualificazione dell’illuminazione per valorizzare il proprio territorio. A San Vincenzo saranno riqualificati circa 2600 corpi illuminanti con tecnologia a led, che garantiranno un risparmio energetico pari al 48% ovvero 481mila Kwh all’anno, pari a 197 tonnellate di Co₂ che non saranno emesse nell’atmosfera ogni anno. Un dimezzamento dei consumi per l’illuminazione pubblica che corrisponde a quello medio annuo di circa 178 famiglie e l’energia elettrica fornita sarà certificata verde al 100%.

Oltre alla sostituzione dei punti luce si procederà con la riqualificazione e sostituzione di 45 pali di sostegno, con l’adeguamento di 5 quadri elettrici e con l’installazione di 45 sistemi di telecontrollo e monitoraggio dell’illuminazione.

Cervia

Moderno, funzionale, rispettoso dell’ambiente, smart e soprattutto sicuro: questo il nuovo impianto di illuminazione pubblica di Cervia grazie al nuovo progetto sulla pubblica illuminazione portato avanti da Hera Luce. Sono stati riqualificati 10.500 punti luce (compresi semafori e segnali luminosi) con lampade a led di ultima generazione, con tonalità calde, in tutti i quartieri di Cervia e non solo nei luoghi storici. Una scelta che verte su due capisaldi: ridurre i consumi energetici per una migliore sostenibilità ambientale e garantire lampioni accesi tutta la notte per migliorare la sicurezza e la visibilità. Questo è stato possibile grazie al contratto di gestione, di durata ventennale, sottoscritto nel marzo 2019 fra il Comune e la società del Gruppo Hera per il miglioramento dell’efficienza energetica del servizio di illuminazione pubblica. Per permettere una ristrutturazione così sostanziale degli impianti, l’amministrazione ha scelto lo strumento del Project Financing, che consente di realizzare immediatamente i lavori di efficientamento energetico, senza gravare sul bilancio comunale nella parte investimenti.

L’illuminazione pubblica inoltre è totalmente “green”: non solo il ricorso alla tecnologia led consente un risparmio energetico medio del 73%, pari a oltre 4 milioni di kWh (kilowatt/ora) ogni anno, ma il 100% dell’energia che lo alimenta è ottenuta da fonti rinnovabili. Tutte soluzioni che concorrono ad avere minori consumi e che si riflettono positivamente anche sull’ambiente, comportando minori immissioni in atmosfera per 1.672 tonnellate di CO2.

Ma non basta: anche le strutture sono pensate per poter essere riutilizzate. L’analisi della “circolarità materica”, che misura quanta parte di ciò che viene impiegato per la realizzazione dell’impianto sia riciclabile, attesta che il 97,6% dei componenti a fine vita potrà essere inserito nel circuito del riciclo.

Misano Adriatico

Anche a Misano grazie all’accordo tra Hera Luce e amministrazione comunale sono stati riqualificati oltre 4.400 punti luce con nuovi apparecchi a led ad alta efficienza. Tutto il territorio, inoltre, è stato reso più “smart” grazie all’installazione di telecamere di videosorveglianza e tre aree WiFi. L’intervento ha consentito un risparmio energetico del 73,5% e la mancata emissione di 800 tonnellate di CO2. E’ stato inoltre garantito un notevole miglioramento dal punto di vista estetico per la migliore qualità della luce e dei corpi illuminanti, come ad esempio nella zona mare, dove è stato montato il nuovo impianto ‘Neri Lang Misano’, recente vincitore del ‘German design Award 2019’ nella categoria lighting alla Fiera Light + Building 2018 di Francoforte.

Giulianova

Giulianova è una città di mare e cultura, con una antichissima storia da raccontare. La sfida tecnica era caratterizzata dall’elevato numero e dalla vetustà delle infrastrutture e dall’esigenza di una progettazione capace di soddisfare la riqualificazione di due zone molto diverse tra loro: il lungomare e il centro storico. In questo luogo affascinante, Hera Luce ha progettato e realizzato la riqualificazione di più di 4.600 punti luce e dei quadri elettrici.

La sostituzione ha avuto inizio dal Lungomare Monumentale in cui ha assunto particolare valenza la riqualificazione dei tripodi illuminanti: oltre 80 punti luce di epoca fascista, di particolare pregio, con braccia in ghisa e colonne in travertino. Oltre al rifacimento dell’intero impianto elettrico e all’installazione dei nuovi punti luce a led all’interno delle sfere paraluce, sono state sostituite le braccia (molto ammalorate a causa della salsedine marina) con nuove strutture identiche, riprodotte fedelmente attraverso un calco delle originali, dando così nuova vita ad uno dei più suggestivi tratti del lungomare.

In secondo luogo, Hera Luce è intervenuta sulla riqualificazione dell’illuminazione del centro storico con un progetto volto ad incidere non solo sull’efficienza energetica, ma anche sulla qualità dell’illuminazione dell’arredo urbano caratterizzato dalla presenza di incantevoli palazzi storici, santuari e piazze.

Il risparmio energetico supera il 67%: prima dell’intervento il consumo annuo era di oltre 4,1 milioni di kWh e a seguito dell’efficientamento è sceso a circa 1,2 milioni di kWh all’anno totalizzando un risparmio di oltre 2,8 milioni di kWh all’anno. Anche le emissioni di CO2 sono diminuite drasticamente con oltre 7.000 tonnellate all’anno risparmiate all’atmosfera.